Michele Cascella
Michele Cascella (Ortona 1892 – Milano 1989) è pittore di fiori e di paesaggi. Il suo tratto è veloce e sottile e le sue piacevoli vedute sono cariche di enfasi cromatica. Inizialmente realizza opere a pastello en plein air, successivamente si concentra sull’olio e lavora in studio. Figlio d’arte, apprende la tecnica dal padre Basilio, insieme al fratello Tommaso. Durante la prima guerra mondiale è chiamato alle armi e porta con se gli strumenti del mestiere e documenta coi pennelli la vita militare (alcune opere sono custodite al Museo del Rinascimento). Dopo la guerra si stabilisce a Milano e si dedica alla ceramica, alla litografia, all’acquarello e alla pittura a olio. Con una buona recensione di Carlo Carrà che apprezza la delicatezza e il primitivismo della sua pittura, ottiene un buon successo di pubblico e la stima della critica. Da questo momento espone in svariate città italiane e straniere (Londra, Parigi, Bruxelles). Oggi le sue opere sono custodite in numerosi musei in Italia (Milano, Torino, Roma, Pescara, Piacenza…) e all’estero (Bruxelles, Parigi, San Marino, Londra, Santa Clara – California…).